Architettura e Cinema

Il cinema, come l'architettura, ha la capacità di creare luoghi immaginari, scenari futuri e la costruzione di questi luoghi avviene per momenti successivi, per frame

la cui composizione dà luogo a narrazioni, a racconti e storie. L'architettura assume un valore ulteriore rispetto a quello estetico-formale quando riesce ad avvicinarsi al modo di rappresentazione propriamente cinematografico, quando riesce a costruire un racconto, una trama che lega spazi differnti. Un libro di Steven Holl intitolato "Parallax" affronta questo tema in maniera scientifica spiegando come il percorso di un corpo nello spazio, costituito da innumerevoli variabili, determini radicali cambiamenti nel modo di percepire lo spazio e conseguentemente nello stato d'animo di chi  percorre questi spazi. La composizione architettonica in questa maniera non rimane vincolata ad aspetti prettamente figurativi e formali, ma acquista una dimensione dinamica che permette di immaginare l'esperienza che vivranno coloro che attraverseranno gli spazi progettati.

Arch.Giorgio Scarchilli